L’ipotesi che la vita possa esistere oltre la Terra non è più soltanto materia di speculazione filosofica o narrativa fantascientifica: è divenuta oggetto di un’indagine scientifica sistematica, fondata su osservazioni e modelli sempre più raffinati, che integra astronomia, chimica, biologia e riflessione epistemologica. Questo saggio ripercorre le principali linee di ricerca contemporanee: dallo studio di ambienti potenzialmente abitabili all’interno del Sistema solare, come Marte e le lune ghiacciate dei pianeti esterni, fino alla scoperta di migliaia di pianeti extrasolari, alcuni dei quali situati in zone in cui l’acqua liquida potrebbe esistere in superficie. Viene affrontata la questione della vita non solo nelle sue forme biologiche più semplici, ma anche nelle sue eventuali manifestazioni intelligenti e tecnologiche, mettendo in luce i limiti conoscitivi e comunicativi di una simile indagine.
L’intento è mostrare come il tentativo di rispondere alla domanda “siamo soli nell’universo?” metta alla prova non soltanto i nostri strumenti scientifici, ma anche le nostre categorie mentali, spesso ancora condizionate da una prospettiva antropocentrica. Il tema della vita nel cosmo si rivela così un’occasione privilegiata per interrogarsi sui confini della conoscenza, sul ruolo dell’immaginazione scientifica e sulla necessità di un cambiamento di sguardo nell’interpretazione del reale.
Amedeo Balbi è professore associato di Astronomia e
Astrofisica presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di
Roma Tor Vergata, dove insegna Astrobiologia e Storia dell’Astronomia. Autore
di oltre cento pubblicazioni scientifiche e del libro di testo universitario From Stars to Life: A Quantitative Approach
to Astrobiology (Cambridge, 2025), ha dato contributi rilevanti in diversi
ambiti dell’astrofisica teorica, tra cui la fisica dell’universo primordiale,
lo studio della materia e dell’energia oscura, e la ricerca di vita nel cosmo.
Accanto all’attività accademica, è impegnato nella divulgazione scientifica. I
suoi libri, destinati al grande pubblico, hanno ottenuto ampio successo. Cura
da anni una rubrica per il mensile «Le Scienze», ha collaborato con varie
testate giornalistiche e con programmi radiofonici e televisivi. Il suo lavoro
di comunicazione della scienza gli è valso numerosi riconoscimenti, tra cui il
Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica (2015), il Premio Asimov (2021),
il Premio Galileo (2023) e il Premio Lacchini (2024).
Titolo
La ricerca di vita nell'universo
Sottotitolo
Dalla speculazione alla scienza
Autori
Amedeo Balbi
Pagine
Anno di edizione
2025
Editore
TVUP
Collana
Elementi
DOI
10.35948/TVUP/979-12-82347-06-8
Supporto
Digital
Formato
E-ISBN
979-12-82347-06-8
Condizioni di vendita
Open Access