Esiste davvero una “svolta atmosferica” nelle scienze umane? Il concetto di “atmosfera” sembra oggi effettivamente favorire la convergenza di gran parte degli studi incentrati sugli aspetti qualitativi della nostra esperienza. Il libro presenta nei suoi termini essenziali un nuovo paradigma di ricerca (atmosferologia) che ravvisa appunto nella percezione atmosferica l’esperienza “patica” di qualità espressive radicate nel mondo della vita, nello specifico di sentimenti che permeano lo spazio (vissuto) e sono dotati di una loro peculiare dimensionalità, esercitano un’autorità e risuonano nel corpo vissuto del soggetto. Dopo aver ricostruito sinteticamente la “storia” scientifica del concetto di “atmosfera”, i motivi storico-culturali della sua emergenza e i suoi possibili precursori, il libro espone sinteticamente i principi generali dell’atmosferologia: esamina le caratteristiche ontologiche delle atmosfere come quasi-cose, ne propone una tassonomia ideal-tipica, esamina le diverse modalità in cui il soggetto percipiente può incontrarle, e discute infine se e come possa essere sviluppata una “competenza” relativa non solo a come produrle ed esperirle, ma anche a come potersene criticamente distanziare.
Tonino Griffero è docente di Estetica
all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. È direttore di «Percezioni»,
«Sensibilia», «Atmospheric Spaces» e «Lebenswelt». Tra le sue pubblicazioni
recenti; Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali (2010, 20172, ed.
ingl. 2014); Quasi-cose. La realtà dei sentimenti (2013, ed. ingl, 2017); Il
pensiero dei sensi. Atmosfere ed estetica patica (2016, ed. ingl. 2020); The
Atmospheric “We”: Moods and Collective Feelings (2021): Being a Lived Body:
From a Neo-Phenomenological Point of View (2014).
Titolo
La svolta atmosferica
Sottotitolo
Una introduzione
Autori
Tonino Griffero
Pagine
62
Anno di edizione
2025
Editore
TVUP
Collana
Phaenomena
DOI
10.35948/TVUP/979-12-82347-04-4
Supporto
Digital
Formato
E-ISBN
979-12-82347-04-4
Condizioni di vendita
Open Access